La verità su Regeni difficilmente verrà fuori
Andrea Margelletti, presidente del Ce.S.I., si è fatto un’idea sulla vicenda di Regeni, e teme che, per quanto Egitto e Italia siano amici, una verità non potrà emergere.
Com’è andata secondo lei?
Probabilmente il ragazzo frequentava qualche ambiente sgradito, anche nulla di che, ma potrebbe essere finito in qualche retata o simile. Purtroppo quando avrà detto che era italiano, i locali
02.07.2016
Azzolina: «L'omicidio per mettere in difficoltà al-Sisi»
Stefania Azzolina, analista Ce.S.I., è stata intervistata da Il Giornale di Sicilia sulla situazione egiziana e l'omicidio di Giulio Regeni.
Fonte: GIORNALE\DI\SICILIA\_07-02-2016
02.06.2016
“In Libia 5000 miliziani dell’Isis pronti a colpire l’Occidente”
L’allarme nel rapporto presentato all’assemblea Nato da Manciulli: «Lo Stato islamico si è consolidato anche grazie ai foreign fighters»
Le stime della nostra intelligence ipotizzano una presenza dell’Isis in Libia che oscilla tra le 3500 e le 5000 unità, in gran parte «foreign fighters» tunisini, algerini, maghrebini.
Il loro centro di «smistamento» è Nofaliya, nel distretto di Sirte. Mentre
01.29.2016
Il Ce.S.I. tra i più importanti think tank del mondo, secondo il Global Go to Think Tank Index 2015
"Global Go to Think Tank Index" è la classifica redatta dall’[Università di Pennsylvania](http://r20.rs6.net/tn.jsp?f=001DRGPPvGdjzMqhqo-j6-BGCVv88kz8Swc0wt1DVbvxUZK3B8r2pxpHUZ34yvvQtBx-vmp2U-2t3kJtpkgJZFr8AH95VTeLdaMsonWce9s353vUcnv1JdF7prKGgW8u1HZm3tNmFBpJ8INsUWHVQfBrE8hvvvTPNaafrRy5LVc=&c=CkN-kITVs9HvSU4m3bdc7lMbh9ymAJXf9RxuNHVDKzKKrmcRkPQ==&ch=LGU8sulKZQfu-1KNqScULgxdDGqfhQHlZbf3lJ9Q3b
01.27.2016
Sulle tracce dei tagliagole
I terribili attentati di Parigi e la minaccia incombente dei foreign fighters in fase di rientro nel continente europeo hanno dato nuova linfa al dibattito sull’effettivo livello di collaborazione tra le intelligence e le forze di sicurezza continentali. Storicamente, il livello di contatti tra i servizi di intelligence europei è stato molto intenso già dalla fine del Secondo Conflitto Mondiale in
01.25.2016
Isis in crisi per i raid, paga dimezzata ai miliziani:
Paga dimezzata per i miliziani in Siria. Colpito nelle sue risorse (tra pozzi petroliferi, contanti bruciati dai droni occidentali e rubinetti chiusi in banca), l'Isis sta tagliando i “salari” ai suoi fighters. A tutti, nessuno escluso. A rendere nota la “crisi” dello Stato Islamico è stato il quotidiano britannico Independent, che ha pubblicato un documento diffuso dai tesorieri dell'Isis (riunit
01.19.2016
Caos Libia, l'esperto: attaccare l'Isis sarebbe un errore, bisogna sostenere Al Serraj
“La grande scommessa è che il governo di Al-Sarraj riesca a operare in modo effettivo e con le sue forze. Se così non fosse si renderà necessaria una missione internazionale in Libia. La dislocazione di quattro aerei Amx a Trapani si è resa necessaria proprio nell’ottica di questa eventualità”. Ad affermarlo è il professor Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali (Ce.Si). In
01.18.2016
Libia: annunciato governo di concordia nazionale, fuori Haftar
In Libia, annunciato il governo di concordia nazionale. E’ un “salto” in avanti ma ora “abbiamo davanti un duro lavoro”, ha dichiarato Martin Kobler rappresentante speciale dell’Onu per la Libia. Ora si attende la ratifica da parte del parlamento. Il servizio di Massimiliano Menichetti:
La Libia tenta di uscire dalla crisi in piena guerra contro i jihadisti dell’Is e la frammentazione interna. An
01.18.2016