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L’evoluzione della strategia russa in Niger

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Mosca-Pyongyang: un’intesa strategica che mostra i limiti della retorica russa

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L’Operazione Spider's Web: effetti ed implicazioni

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Arabia Saudita vs Iran? “Avvertimento agli Usa e segnale di difficoltà dopo accordi sul nucleare di Teheran”

Un pugno sul tavolo come avvertimento agli Stati Uniti, colpevoli di essersi sbilanciati troppo in favore dell’Iran, ma anche la dimostrazione che l’Arabia Saudita si trova in una situazione didifficoltà che va avanti ormai da quando gli accordi sul nucleare iraniano si sono concretizzati. Così Gabriele Iacovino, coordinatore degli analisti del Centro Studi Internazionali (
01.02.2016

Iacovino: foreign fighters stanno rientrando in Europa per combattere in nome del Califfo

ROMA. «Inside fighters». I miliziani stranieri dell’Isis stanno rientrando in patria per combattere «dall’interno», in Europa, la loro guerra santa. «Questa è l’operazione più pericolosa del Daesh: formare e addestrare miliziani che, poi, tornano e possono circolare liberamente grazie al loro passaporto», afferma Gabriele Iacovino. Il responsabile degli analisti del Centro Studi Internazionali-Ces
12.28.2015

Il Presidente Margelletti intervistato da Settegiorni

Il Presidente Margelletti è stato intervistato sull'intelligence e la minaccia alla sicurezza durante la puntata di settegiorni, in onda su Rai Parlamento, il 12 dicembre 2015. <iframe style="border: 0px; padding: 0px; margin: 0px; width: 710px; height: 710px; min-width: 355px; min-height: 200px;" src="http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-4b7ad261-279f-4918-b3f1-9056f80b075a.htm
12.11.2015

Azzolina: «Isis è presente in Europa, nessuno è a rischio zero»

«L’Isis ha dimostrato di poter portare il campo di battaglia dalla Siria e l'Iraq all'Europa. Nessun Paese può esser considerato a rischio zero». Tremendamente concrete le minacce all'Inghilterra e agli altri Paesi nel mirino del Califfato: «Questo — sottolinea Stefania Azzolina, responsabile della sezione Medio Oriente e Nord Africa del Centro Studi Internazionali diretto da Andrea Margelletti —
12.07.2015

Kenya: attacco al Shabaab a Garissa, 15 morti in un campus

È salito ad oltre 70 vittime, alcune decapitate, il bilancio dell'attacco di oggi in un campus universitario di Garissa, nell'est del Kenya, da parte di uomini armati col volto coperto appartenenti agli estremisti somali di al Shabaab che, penetrati nella struttura, si sono asserragliati in un dormitorio, aprendo il fuoco per diverse ore. Quasi 80 i feriti, più di 500 studenti sono stati tratti in
12.06.2015

Usa e Russia: risoluzione Onu per colpire finanze dell’Is

Usa e Russia stanno negoziando una nuova risoluzione al Consiglio di sicurezza dell'Onu per colpire chi fa affari con il cosiddetto Stato islamico. Lo riferisce la stampa americana, secondo la quale il testo sarà presentato alla riunione del 17 dicembre prossimo al Palazzo di Vetro. Intanto, Baghdad protesta con Ankara per lo sconfinamento di truppe turche in territorio iracheno, mentre Teheran af
12.04.2015

Terrorismo: blitz della polizia contro kosovari, quattro fermi

Altamente pericolosi e collegati con le filiere jihadiste in Siria. E’ il profilo dei quattro kosovari fermati oggi tra Brescia e il Kosovo nell’ambito di un’operazione denominata ‘Van Damme’, condotta dalla Procura nazionale antimafia e dalla polizia di Brescia, in collaborazione con la polizia kosovara.Francesca Sabatinelli: Si ritiene fossero legati al terrorista dell’Is in Siria, il kosov
11.30.2015

Cosa succede fra Turchia, Europa e Stati Uniti

La Turchia di Recep Tayyip Erdogan, nonostante alcune intemperanze, è sempre più protagonista dell’agenda politica dell’Occidente, che si trova a fare i conti con la sua indispensabilità. L’ACCORDO CON L’UE Nel vertice straordinario tra Ue e Turchia tenuto ieri, Bruxelles e Ankara hanno concordato un piano comune d’azione proposto dal Consiglio europeo il 15 ottobre scorso. Obiettivo: tr
11.29.2015
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