La Polonia acquista altri carri armati Abrams
Defence & Security

La Polonia acquista altri carri armati Abrams

By Daniel Blardone
12.16.2022

Il Dipartimento di Stato americano ha autorizzato la vendita di 116 carri Abrams nella versione M1A1 alla Polonia per un potenziale valore totale della commessa pari a 3,75 miliardi di dollari. La notizia arriva solo qualche mese dopo la firma in aprile di un contratto per la fornitura di 250 MBT M1A2 SEPv3, per un valore di circa 6 miliardi di dollari, alla Polonia. La nuova fornitura, oltre a MBTs, comprenderà anche 12 veicoli per il genio M88A2, 8 gettaponti M110, 5 veicoli comando M577A3, diverse dozzine di veicoli tattici, munizioni e supporto logistico. I veicoli verranno realizzati negli Stati Uniti. La decisione di acquisire MBTs di fabbricazione americana a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina è volta a sostituire le piattaforme di eredità sovietica come il T72M1, gran parte delle quali è stata ceduta all’Ucraina, o versioni fortemente ammodernate di piattaforme ormai vetuste, come il PT-91 Twardy, al fine di rafforzare la componente corazzata polacca. La Polonia, che mantiene in servizio anche l’MBT tedesco Leopard 2 nelle versioni A4, PL e A5, ha deciso di rivolgersi anche alla Corea del Sud per l’acquisto di mezzi corazzati di nuova generazione. I contratti con il Paese asiatico, firmati lo scorso 27 luglio, prevedono la fornitura di 1000 MBT K2. I primi carri sono già arrivati in Polonia negli scorsi giorni, e nel corso del tempo saranno tutti portati allo standard definitivo K2PL. La scelta di rivolgersi a differenti produttori, benché legittima, rischia di rendere il supporto logistico estremamente complesso, dal momento che in futuro la componente corazzata polacca sarà basata su tre differenti linee di carri: il K2 coreano, l’Abrams americano e il Leopard 2 tedesco.

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