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Gli obiettivi statunitensi nell’accordo tra la Repubblica Democratica del Congo e il Ruanda

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L’evoluzione della strategia russa in Niger

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La Russia riconosce il governo talebano dell’Afghanistan

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Operazione Midnight Hammer: la mezzanotte del programma nucleare iraniano

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«Per fermare i terroristi serve più intelligence non agenti in strada»

Secondo il presidente del Centro Studi Internazionali-Cesi «la vera sicurezza è fatta dalle persone che non si vedono e dalla prevenzione» «Avere più poliziotti, più militari per strada può rasserenare i cittadini, ma la vera sicurezza è quella fatta da persone che non si vedono, da attività di cui non si deve discutere». Per Andrea Margelletti, presidente del Centro Studi Internazionali-Cesi, la
16.01.2015

Arabia Saudita: muro anti Is al confine iracheno

L’Arabia Saudita sta costruendo un muro, lungo quasi 1.000 chilometri, per separare il suo confine settentrionale con la zona dell’Iraq occupata dal sedicente Stato Islamico. La scorsa settimana tre soldati sauditi sono morti in uno scontro con un gruppo di miliziani dell’Is proprio alla frontiera tra i due Paesi. Sulla costruzione di questo muro, Elvira Ragosta ha intervistato Gabriele Iacovino,
15.01.2015

Terrorismo: ecco come si stabilisce un livello di allerta

L'Europa ha innalzato la sicurezza sugli obiettivi considerati sensibili ad attacchi. Ma i criteri di allarme sono uguali per tutti i Paesi dell'Unione? All'indomani della maxi-operazione delle forze di sicurezza, con due morti e 12 persone arrestate, presunti membri di una cellula di jihadisti, tornati dalla Siria e pronti a fare un attentato contro la polizia, l'allerta in Belgio viene innalzat
15.01.2015

Terrorismo islamico: quanto rischia l’Italia?

Perché contro l’Isis e il rischio attentati chiudere le frontiere non basta. Parla Marco Di Liddo (CeSI) Una settimana dopo i tragici fatti di Parigi la tensione continua a rimanere alta in Europa e l’allerta terrorismo è massima anche per l’Italia. Ma quali sono, e quanto sono concreti i rischi per il nostro Paese? Il ministro dell’Interno Angelino Alfano, riferendo lo scorso 9 gennaio in Parlam
13.01.2015

Francia: caccia a complici killer. Margelletti: più coordinamento

Uniti contro il fondamentalismo e la violenza. Oltre due milioni di persone, tra cui capi di Stato e di governo di tutto il mondo, hanno partecipato ieri a Parigi alla marcia contro il terrorismo, organizzata dopo i drammatici attacchi nella sede del settimanale satirico “Charlie Hebdo” e nel negozio ebraico costati la vita a 17 persone. Sul luogo dell'attentato nel supermercato kosher è arrivato,
11.01.2015

Terrorismo: ecco come deve cambiare l'intelligence

Dialogo con le forze di polizia e una nuova lista di priorità. Le modalità per rendere più efficienti i sistemi di sicurezza secondo Margelletti, del Centro Studi Internazionali ''Il rischio 'foreign fighters' è concreto anche in Italia. Mentre disegniamo giotteschi buchi nel terreno, frutto di armi intelligenti più che della strategia che le utilizza, c'è il pericolo che cittadini europei o stat
11.01.2015

Vi spiego gli errori dell’intelligence francese. Parla Andrea Margelletti

L’intelligence francese ha commesso degli errori, ma per contrastare efficacemente la minaccia jihadista servono più risorse a disposizione di chi deve proteggerci. È l’analisi di Andrea Margelletti, presidente del Centro studi internazionali, che in una conversazione con Formiche.net spiega cosa non ha funzionato nella prevenzione dell’attacco terroristico alla redazione di Charlie Hebdo e come
08.01.2015

Il nuovo modo di seminare la paura

Proviamo anche noi a tirar fuori pensieri che abbiano un senso, benché sempre generati da quel misto di sofferenza e rabbia che dal massacro di Parigi di due giorni fa non ci lascia più, tentando di far ordine tra le mille scaglie di considerazioni affiorate nelle lunghe ore trascorse davanti alla tv, sui siti e sui giornali, cercando di saperne di più, di capire di più. Anzitutto su chi rappresen
08.01.2015
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