Il Giappone approva la nuova strategia di sicurezza e aumenta il budget della difesa
Difesa e Sicurezza

Il Giappone approva la nuova strategia di sicurezza e aumenta il budget della difesa

Di Daniel Blardone
22.12.2022

Il governo giapponese ha annunciato lo scorso 16 dicembre una nuova strategia per la sicurezza del Paese. Il documento, approvato dal premier Kishida, va a sostituire la strategia approvata nel 2013 dal defunto premier Shinzo Abe. La nuova strategia per la sicurezza nazionale riflette i cambiamenti avvenuti sul piano geopolitico nell’Indo-Pacifico e nel resto del mondo. Mentre nel 2013 Cina e Russia erano descritti come partner strategici e la Corea del Nord come la principale minaccia alla sicurezza del Giappone, la crescita economica e militare della Cina è oggi ritenuta la sfida più grande per Tokyo. Tra i cambiamenti più salienti, inoltre, un aumento di circa dieci miliardi di dollari al budget della difesa per un ammontare totale di circa 49,9 miliardi di dollari per il 2023. L’annuncio rappresenta l’ultima di una serie di mosse volte ad emancipare il settore militare del Paese dai vincoli costituzionali a cui è legato ed a diminuire la dipendenza giapponese dal sostegno tecnologico e industriale americano. I fondi aggiuntivi verranno stanziati per potenziare la difesa anti-aerea e anti-missile delle basi aeree, incrementare gli stock di munizioni e creare una base industriale più autonoma e resiliente. Il Giappone continuerà a investire nel proprio programma di sviluppo di capacità balistiche antinave a lungo raggio (il Type-12 Surface-to-Ship Missile System), contribuirà al programma Global Combat Air Programme per lo sviluppo del nuovo caccia di sesta generazione e acquisirà più di 500 missili Tomahawk americani al fine di dotarsi di una capacità di strike in profondità a lungo raggio in funzione deterrente contro Cina e Corea del Nord.

Articoli simili