Noi e alcuni partner selezionati utilizziamo cookie o tecnologie simili come specificato nella Informativa sulla privacy

CeSI | Centro Studi Internazionali
  • Chi siamo
  • Analisi
  • Programmi
  • Eventi
  • Contatti
ENG

Programmi

  • Africa
  • Americhe
  • Asia e Pacifico
  • Difesa e Sicurezza
  • Europa
  • Geoeconomia
  • Medio Oriente e Nord Africa
  • Russia e Caucaso
  • Terrorismo e Radicalizzazione
  • Conflict Prevention
  • Xiàng
L’evoluzione della strategia russa in Niger

L’evoluzione della strategia russa in Niger

L’inedita “Große Koalition” e la Presidenza del G20: nuove sfide per il Sudafrica

L’inedita “Große Koalition” e la Presidenza del G20: nuove sfide per il Sudafrica

Analisi

  • CeSI Update
  • Briefing Note
  • Focus Report
  • Oss. Politica Internazionale
  • Pubblicazioni
L’evoluzione della strategia russa in Niger

L’evoluzione della strategia russa in Niger

L’Operazione Spider's Web: effetti ed implicazioni

L’Operazione Spider's Web: effetti ed implicazioni

EAU e Sudan rompono le relazioni diplomatiche

EAU e Sudan rompono le relazioni diplomatiche

Rassegna stampa

Analisi

  • CeSI Update
  • Briefing Note
  • Focus Report
  • Oss. Politica Internazionale
  • Pubblicazioni

Programmi

  • Africa
  • Americhe
  • Asia e Pacifico
  • Difesa e Sicurezza
  • Europa
  • Geoeconomia
  • Medio Oriente e Nord Africa
  • Russia e Caucaso
  • Terrorismo e Radicalizzazione
  • Conflict Prevention
  • Xiàng
  • Chi siamo
  • Rassegna stampa
  • Eventi
  • Podcast
  • Contatti
L'Indro

Striscia di Gaza, quali interessi economici?

Intervista a due esperti di politiche mediorientali, Lorenzo Marinone e Andrea Dessì La recente apertura di Hamas all’Anp sembra essere uno dei più significativi passi verso l’attenuarsi del conflitto nella Striscia di Gaza negli ultimi anni. Fra le principali motivazioni che hanno spinto Hamas a cercare di mediare con Abu Mazen, Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, ci sono quelle lega
20.09.2017
Agenzia NOVA

Ue riunione del Ppe il 28 e il 29 settembre a Roma, focus su sicurezza e stabilità del Mediterraneo

Bruxelles, 21 set 16:00 - (Agenzia Nova) - Sicurezza comune e stabilità nella regione del Mediterraneo: sarà questo il tema al centro della due giorni, il 28 e il 29 settembre, della riunione del Partito popolare europeo (Ppe) a Roma, presso l'Hotel Excelsior. Alla sessione di apertura, giovedì 28 settembre, interverranno il presidente del Ppe Joseph Daul, il capo della delegazione di Forza Ital
20.09.2017
Ue News

Ue, due giorni di incontri del Ppe a Roma

Il Gruppo del Partito popolare al Parlamento europeo si incontra all’hotel Excelsior. Tra gli speaker Alfano, Daul, Moavero Milanesi Bruxelles – “Sicurezza comune e stabilità nella regione del Mediterraneo” questo il tema al centro della due giorni (28 e 29 settembre) di riunioni del Gruppo PPE presso l’Hotel Excelsior a Roma. Alla sessione di apertura, giovedì 28 settembre alle ore 09:00, i
20.09.2017
ANSA

Iraq: 'Isis quasi sconfitta ma attenti'

Esperti a Forum ANSA-Ce.S.I, 'nuovi jihadisti, occhio ai social' L'Isis è stata praticamente sconfitta militarmente in Iraq, ma non per questo la questione del terrorismo islamico è stata completamente risolta nel paese e nell'area mediorientale. Occorre mantenere la pressione perché spuntano nuove generazioni di jihadisti pronti ad infiltrarsi nella società irachena - sfruttando povertà ed i
19.09.2017
XinuaNet

Trump UN address shows nationalist approach: Italian experts

ROME, Sept. 20 (Xinhua) -- Donald Trump's first speech at the United Nations (UN) showed a nationalist approach in his vision of the world, according to some Italian analysts on Wednesday. "The international community likely expected a broader strategic vision from the first address of the new U.S. president," Andrea Margelletti, head of Rome-based Center for International Studies (CeSI), tol
19.09.2017
Il Messaggero

La sfida del fondamentalismo si può vincere con la ragione

Prima ancora che uno degli organi di propaganda dello stato islamico rivendicasse la paternità dei fatti di Londra, la nostra mente era corsa veloce a quell’acronimo: Isis. È diventato, purtroppo, un riflesso incondizionato della nostra paura di cittadini che hanno visto, nel corso degli ultimi due anni, la propria quotidianità messa in di
15.09.2017
Radio Vaticana

L'attentato di Londra. Per Scotland Yard è terrorismo

Scotland Yard indaga per terrorismo. L’esplosione, avvenuta alle 8.20 di questa mattina, ha interessato la stazione di Parsons Green della metro. Si è trattato di un ordigno costruito in modo artigianale che ha ferito 29 persone di cui nessuna in gravi condizioni.Tra essi, hanno riferito in un tweet le autorità sanitarie britanniche, 21 sono ancora in ospedale e 8 sono state dimesse. Il sindaco d
14.09.2017
L'Indro

Perché la Svezia teme un attacco militare da parte della Russia?

La Russia sta cercando di espandere sempre più il suo dominio in Europa e, in questi giorni, sta effettuando una tra le più grandi esercitazioni militari russe degli ultimi trent’anni, chiamata Zapad-2017. Durante l’esercitazione saranno impegnati circa 12.700 soldati, fra i quali vi saranno 7.200 militari delle Forze armate di Minsk, oltre 70 tra aerei ed elicotteri, 250 carri armati e d
14.09.2017
105106107108109110111112113...
Contattaci

Via Nomentana 251
00161 Roma, Italia

+39 06 85 35 63 96
[email protected]

Centro Studi Internazionali
  • Chi siamo

  • Formazione

  • Lavora con noi

  • Instagram Centro Studi Internazionali
  • Twitter Centro Studi Internazionali
  • Facebook Centro Studi Internazionali
  • LinkedIn Centro Studi Internazionali
  • Youtube Centro Studi Internazionali
Iscriviti alla newsletter
L'ovvio non è mai scontato
Informativa sulla privacy
Tutti i contenuti di questa pagina sono distribuiti con licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported