Nuova edizione, nuovi droni: Saha Defense Expo in Turchia
Difesa e Sicurezza

Nuova edizione, nuovi droni: Saha Defense Expo in Turchia

Di Daniel Blardone
10.11.2022

L’edizione 2022 del Saha Defense Expo di Istanbul ha visto la presentazione di alcune interessanti novità nel mondo unmanned. In primis, le compagnie turche STM e Roketsan hanno svelato un nuovo modello di munizione circuitante, denominato “Alpagut”. Con un peso di 45kg ed una testata da 11kg di varie tipologie, è in grado di percorrere distanze fino a 60km e di circuitare per 60m circa. Pensato per essere impiegato sia da piattaforme aeree che terresti e imbarcate, sarà operabile anche dal futuro drone TB-3, la versione imbarcata del Bayraktar TB-2. Le prime prove della versione aviolanciata dovrebbero svolgersi nel 2023, per ottenere la capacità operativa iniziale entro il 2024. Un altro sviluppo promettente è invece l’Unmanned Surface Vessel (USV) MIR, presentato dall’ufficio del governo turco per la politica industriale della difesa. Il vascello presuppone tre versioni: autonoma, a controllo remoto e con equipaggio. Sviluppato in collaborazione tra Aselsan e Sefine, l’USV MIR è stato concepito come una piattaforma multi-ruolo con capacità primarie di lotta anti-sottomarina (Anti-Submarine Warfare). Il mezzo verrà dotato di una suite di guerra elettronica, sonar avanzati ed effettori sviluppati da Roketsan, tra cui missili e probabilmente anche loitering munitions. La Turchia si dimostra dunque sempre più intenzionata a consolidare la sua posizione nel mercato dei sistemi unmanned grazie alle numerose soluzioni e capacità che l’industria della difesa nazionale continua a sviluppare nel settore, con uno sguardo rivolto sempre più non solo alle piattaforme aeree ma anche a quelle navali.