Ultimi test per la versione navale dell’Iron Dome
Israele ha completato con successo l’ultima fase di test della versione navale del sistema antimissilistico Iron Dome, denominato C-Dome. La Marina Militare israeliana, assieme al Ministero della Difesa israeliano e all’azienda produttrice Rafael Advanced Defense Systems, ha infatti annunciato il successo dei test di intercettazione di target non specificati da parte del sistema C-Dome imbarcato sulla INS Oz, seconda corvetta della classe Sa’ar 6. Il sistema C-Dome, prima soluzione del suo genere in servizio, permetterà ai nuovi vascelli (ne sono previsti sei in totale) di pattugliare in sicurezza la zona economica esclusiva di Israele, con l’obiettivo di assicurare un livello di protezione molto elevato in caso di attacchi missilistici contro il proprio territorio e contro le infrastrutture strategiche energetiche situate in mare, in particolar modo le piattaforme per l’estrazione del gas. Rispetto alla versione terrestre Iron Dome, il sistema risulta più compatto e in grado di essere installato su unità con un dislocamento relativamente ridotto come nel caso di una corvetta (la classe Sa’ar 6 disloca infatti 1900 tonnellate). Nel complesso, il sistema C-Dome andrà a completare ulteriormente la copertura aerea del Paese, integrandosi nell’architettura di difesa antiaerea e antimissile nazionale, e il suo eventuale impiego con successo in un possibile conflitto futuro permetterebbe ad Israele di dimostrare nuovamente l’elevata efficacia dei sistemi antimissile sviluppati dalle proprie aziende.